Il panorama delle agevolazioni fiscali per le imprese si arricchisce nel 2024 con un’importante novità: il credito d’imposta per i software ERP nell’ambito del piano Transizione 5.0. Questa misura rappresenta un’evoluzione significativa rispetto al precedente piano 4.0, offrendo alle aziende un supporto concreto per la digitalizzazione dei processi attraverso l’implementazione di sistemi gestionali avanzati. Con agevolazioni che possono raggiungere il 45% dell’investimento, il provvedimento si configura come un’opportunità imperdibile per le imprese che desiderano modernizzare la propria infrastruttura tecnologica.
Come incentivare i software ERP con il Credito d’Imposta 5.0
Il nuovo credito d’imposta è stata pensato per supportare le aziende nella transizione ecologica e digitale. In questa ottica, rispetto al credito di imposta 4.0 il legislatore ha ritenuto di inserire la possibilità di incentivare i software ERP e gli altri software gestionali se se acquistati unitamente ai software di Energy Dashboarding.
Qui l’estratto normativo:
Rientrano tra i beni di cui all’allegato B alla legge 11 dicembre 2016, n. 232, ove specificamente previsti dal progetto di innovazione, anche:
a) i software, i sistemi, le piattaforme o le applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscono il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia autoprodotta e autoconsumata, o introducono meccanismi di efficienza energetica, attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati anche provenienti dalla sensoristica IoT di campo (Energy Dashboarding);
b) i software relativi alla gestione di impresa se acquistati unitamente ai software, ai sistemi o alle piattaforme di cui alla lettera a).
Ricordiamo che l’ERP (Enterprise Resource Planning) è software che consente di gestire l’intera attività d’impresa, sostenendo l’automazione e tutti i processi di finance, risorse umane, produzione, supply chain, servizi, approvvigionamento e altro.
E’ quindi un software cruciale e centrale per tutte le aziende.
Ammontare dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in un credito di imposta che può arrivare al 45% dell’investimento ed è determinato in base al risparmio energetico conseguito con i Beni dell’Allegato A e B di industria 4.0.
Come accedere all’agevolazione
I requisiti per accedere questa agevolazione sono concatenati tra di loro:
- In primo luogo occorre effettuare un investimento in uno dei beni dell’Allegato A o B di industria 4.0.
- Occorre poi che questo investimento porti ad un risparmio energetico minimo del 3% a livello di struttura produttiva o del 5% a livello di processo interessato.
- Occorre infine che l’azienda acquisti software, sistemi, piattaforme o applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscono il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia autoprodotta e autoconsumata, o introducono meccanismi di efficienza energetica, attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati anche provenienti dalla sensoristica IoT di campo (Energy Dashboarding);
- A questo punto diventano ammissibili anche i software relativi alla gestione di impresa (ERP)
Determinazione delle aliquote di agevolazione
Trattandosi di un bene “trainato”, l’ERP beneficerà delle stesse aliquote del bene principale (allegato A e B) secondo il seguente schema.
Riduzione dei consumi a livello di stabilimento | tra il 3% e il 6% | tra il 6% e il 10% | oltre il 10% |
Riduzione dei consumi a livello di processo produttivo (in alternativa) | tra il 5% e il 10% | tra il 10% e il 15% | oltre il 15% |
Fino a 10 milioni | 35% | 40% | 45% |
da 10 milioni a 50 milioni | 5% | 10% | 15% |
Considerazioni Finali
Il credito d’imposta applicato ai software ERP rappresenta un’opportunità fondamentale per le imprese che vogliono innovare i propri sistemi gestionali. La misura, particolarmente interessante viste le aliquote applicabili, richiede tuttavia un’attenta pianificazione e una profonda conoscenza degli aspetti tecnici e procedurali. .
Come possiamo aiutarti
Si tratta di una normativa molto complessa che prevede l’intervento di varie professionalità e competenze. E’ proprio in questi casi che il nostro approccio risulta particolarmente indicato e vincente.
- Consulenza sul miglior approccio alla normativa per massimizzare il risultato agevolativo
- Analisi delle possibili cumulabilità utilizzabili.
- Pre-diagnosi energetica per stabilire il punto di partenza dal punto di vista energetico e poter stimare i risultati conseguibili con il progetto
- Redazione della diagnosi energetica ex-ante ed invio all’autorità competente per l’avvio del progetto
- Comunicazioni periodiche sull’avanzamento del progetto
- Redazione della diagnosi energetica finale (ex-post) e invio delle comunicazioni finali all’ente per poter usufruire dell’agevolazione
Risorse utili
Consulente specializzato in agevolazioni ed incentivi per le aziende
Mi sono laureato in Economia Aziendale presso l’università Ca’ Foscari di Venezia e sono da sempre appassionato di innovazione e tecnologia.
Mi dedico al supporto delle aziende che grazie all’innovazione vogliono crescere e svilupparsi.
Lo faccio con approccio multidisciplinare grazie ad gruppo di professionisti di specializzati nei singoli ambiti della finanza agevolata e della consulenza.
Sono autore di vari articoli specialistici e speaker in seminari e convegni di settore.
Ho scritto il libro “Come far crescere la tua azienda con agevolazioni ed incentivi”
Scheda di riepilogo sintetica senza carattere di ufficialità ed esaustività con obiettivo di informazione generale. Per approfondimenti occorre fare esclusivo riferimento al bando e alla normativa ufficiale.