Green New Deal: Incentivi per l’economia circolare e la sostenibilità

E’ aperto lo sportello per richiedere gli incentivi per il cosiddetto “Green New Deal”.

Lo stabilisce il decreto direttoriale del 23/08/2022 pubblicato dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Si tratta di 750 milioni di euro messi a disposizione delle imprese per progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare.

SCHEDA “GREEN NEW DEAL”

BENEFICIARI

  • Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, artigiane
  • Imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
  • Imprese che esercitano le attività ausiliarie in favore delle imprese precedenti
  • Centri di ricerca.

Si possono presentare programmi anche congiunti, previa indicazione del soggetto capofila e fermo restando un importo progettuale a carico di ciascuna impresa partecipante di valore non inferiore a euro 3.000.000,00

Possono partecipare ai programmi proposti congiuntamente da più soggetti un numero massimo di imprese beneficiarie, comprendenti il capofila ed i co-proponenti:
a) pari a tre, nel caso dei progetti presentati a valere sulla procedura a sportello
b) pari a cinque, nel caso dei progetti presentati a valere sulla procedura negoziale

I programmi congiunti devono essere realizzati mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete o ad altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l’accordo di partenariato.

AGEVOLAZIONE

  • a) Finanziamento per una percentuale nominale delle spese e dei costi ammissibili non inferiore al 50% e, comunque, non superiore al 70%;
  • b) Contributo a fondo perduto, per una percentuale massima delle spese e dei costi ammissibili:
    • i) pari al 15% come contributo alla spesa, a sostegno delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per l’acquisizione delle prestazioni di consulenza relative alle attività di industrializzazione;
    • ii) pari al 10% come contributo in conto impianti, per l’acquisizione delle immobilizzazioni oggetto delle attività di industrializzazione.

Le agevolazioni per il bando Green New Deal sono erogate sulla base delle richieste avanzate periodicamente al Ministero dello sviluppo economico, anche per il tramite del soggetto gestore dallo stesso incaricato, dai soggetti beneficiari ovvero dal soggetto capofila in caso di progetti congiunti, in non più di 3 soluzioni per ciascun progetto, più l’ultima a saldo, in relazione agli stati di avanzamento dello stesso.

Il finanziamento agevolato può essere erogato in anticipazione, sulla base di quanto stabilito e regolato dal contratto di finanziamento in ragione delle valutazioni effettuate dalla banca finanziatrice, secondo quanto previsto nella convenzione.

INTERVENTI AMMESSI

Sono ammissibili al sostegno degli interventi agevolativi i programmi di innovazione sostenibile che prevedano attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e/o, limitatamente alle PMI, l’industrializzazione dei risultati della ricerca e sviluppo, che siano coerenti con le finalità del Green New Deal con particolare riguardo agli obiettivi di:

  • a) decarbonizzazione dell’economia;
  • b) economia circolare;
  • c) riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi;
  • d) rigenerazione urbana;
  • e) turismo sostenibile;
  • f) adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico.

Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti.

Le attività di industrializzazione:
a) devono avere elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, ed essere volte a diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi ovvero a trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente. In ogni caso, l’industrializzazione non deve consistere in meri aggiornamenti periodici, privi di dimensione innovativa;
b) devono includere investimenti in attivi materiali che mantengono la loro funzionalità rispetto al progetto agevolato per almeno 3 anni dalla data di erogazione a saldo delle agevolazioni;
c) possono essere ammesse distintamente ovvero insieme ad un progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nell’ambito di un programma integrato presentato per l’ottenimento di agevolazioni a valere sulla presente misura, ferma restando la separazione dei progetti, delle attività e delle relative spese e costi.

I programmi devono avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi per le attività di ricerca
industriale e sviluppo sperimentale, e non superiore a 12 mesi per quelle di industrializzazione.

Su richiesta motivata del soggetto beneficiario, il Ministero dello sviluppo economico può concedere una
proroga del termine di ultimazione del programma non superiore a 12 mesi;

SPESE AMMISSIBILI

Nel caso delle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale rientranti negli obiettivi del Green New Deal, sono ammissibili le spese e i costi delle imprese beneficiarie relativi a:

  • a) il personale dell’impresa proponente, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono impiegati nelle attività di ricerca e di sviluppo oggetto del progetto, con esclusione del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali;
  • b) gli strumenti e le attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo;
  • c) i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo, inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del knowhow, tramite una transazione effettuata alle normali condizioni di mercato;
  • d) le spese generali relative al progetto;
  • e) i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto

Nel caso delle attività di industrializzazione, finalizzate sempre agli obiettivi del Green New Deal, sono ammissibili i costi sostenuti dalle PMI, strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti, relativi:

  • a) all’acquisto di nuove immobilizzazioni materiali che riguardino macchinari, impianti e attrezzature, ivi compresi i programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei predetti beni materiali;
  • b) all’acquisizione di immobilizzazioni immateriali relative a brevetti di nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, diritti di licenza di sfruttamento o di conoscenze tecniche anche non brevettate, che devono essere ammortizzabili, utilizzate esclusivamente nelle unità produttive destinatarie delle agevolazioni, acquistate a condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’acquirente, e devono figurare nell’attivo di bilancio dell’impresa per almeno tre anni;
  • c) all’acquisizione di servizi di consulenza, prestati da consulenti esterni, di natura non continuativa o periodica, e comunque diversi dai costi di esercizio ordinari dell’impresa connessi ad attività regolari quali la consulenza fiscale, la consulenza legale o la pubblicità

Spese e costi ammissibili non possono essere inferiori a euro 3.000.000,00 e non possono essere superiori a euro 40.000.000,00.

I programmi devono essere avviati (primo impegno giuridicamente vincolante) successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni e, comunque, pena la revoca, non oltre 3 mesi dalla data del provvedimento di concessione

FONDI DISPONIBILI

750 milioni di euro

OPERATIVITA’

L’intervento del Fondo per la crescita sostenibile ai sensi del presente decreto avviene mediante la concessione di agevolazioni nelle forme e nei limiti stabiliti utilizzando:

  • a) per i progetti con spese e costi ammissibili non inferiori a euro 3.000.000,00 (tremilioni/00) e non superiori a euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00), la procedura a sportello
  • b) per i progetti con spese e costi ammissibili superiori a euro 10.000.000,00 (diecimilioni/00) e fino a euro 40.000.000,00 (quarantamilioni/00), la procedura negoziale

SCADENZA

Apertura sportello ore 10:00 del 17 novembre 2022 e fino ad esaurimento delle risorse

Attenzione! In caso di interesse occorre verificare la disponibilità residua di fondi.

VIDEO

RISORSE UTILI

Scheda di riepilogo sintetica senza carattere di ufficialità ed esaustività con obiettivo di informazione generale. Per approfondimenti occorre fare esclusivo riferimento al bando e alla normativa ufficiale.