Il fondo perduto per lo sviluppo aziendale previsto dalla Giunta regionale della Lombardia agevola gli investimenti delle PMI e delle MidCap in piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e all’ampliamento produttivo.
SCHEDA FONDO PERDUTO SVILUPPO AZIENDALE
BENEFICIARI
PMI e MidCap in possesso dei seguenti requisiti:
- costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci depositati alla data di presentazione della domanda di finanziamento
- con una sede operativa in Lombardia al momento della concessione della garanzia regionale; solo per l’accesso all’Area 2 – Sviluppo aziendale nelle aree destinatarie degli aiuti a finalità regionale, la sede deve essere ubicata nelle zone elencate nell’allegato 1 alla delibera di Giunta regionale n. 6225 del 4 aprile 2022, disponibile in allegato
- con rating da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia.
AGEVOLAZIONE
AREA 1
Per le PMI:
- in caso di applicazione del Regolamento de minimis: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis;
- in caso di applicazione Regolamento GBER: fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili per le piccole imprese e fino ad un massimo del 5% delle spese ammissibili per le medie imprese.
Per le MidCap:
- fino ad un massimo del 15% delle spese ammissibili nel limite del plafond de minimis dell’impresa, considerata l’agevolazione relativa alla garanzia espressa in ESL e anch’essa inquadrata in de minimis.
AREA 2
- Per le zone individuate con il criterio 1 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di PV, LO, CO, SO): pari al 30% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 20% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 10% delle spese ammissibili per le Midcap.
- Per le zone individuate con il criterio 5 degli Orientamenti (aree mappate nelle province di MN e CR): pari al 25% delle spese ammissibili per le piccole imprese, al 15% delle spese ammissibili per le medie imprese e al 5% delle spese ammissibili per le Midcap.
E’ prevista inoltre una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine erogato dai Soggetti Finanziatori e finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento;
Il contributo in conto capitale verrà erogato da Finlombarda spa, soggetto gestore della misura, in un’unica soluzione a saldo, previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
L’importo minimo dell’investimento deve essere di euro 100.000.
L’ importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) è di euro 3 milioni.
CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO
- Importo: fino a un massimo di euro 2.850.000,00
- Tasso di interesse: tasso di mercato applicato alle risorse finanziarie messe a disposizione dai Soggetti Finanziatori convenzionati
- Durata: compresa tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale preammortamento fino ad un massimo di 24 mesi.
Il finanziamento verrà erogato in anticipazione fino al 70% a seguito della sottoscrizione del contratto; il saldo sarà poi erogato dal Soggetto finanziatore previa verifica della rendicontazione delle spese ammissibili.
INVESTIMENTI AMMESSI
Il soggetto richiedente potrà presentare domanda per investimenti da realizzarsi nell’ambito di piani di sviluppo aziendale finalizzati all’ammodernamento e ampliamento produttivo, per un importo minimo
dell’investimento pari a euro 100.000,00 e con un importo massimo agevolabile (tra finanziamento
supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a euro 3.000.000,00.
Per le PMI che optano per il regime di aiuto ex art. 14 e art. 17 del Regolamento GBER, l’intervento potrà consistere in un investimento in attivi materiali e/o immateriali per installare un nuovo stabilimento, ampliare uno stabilimento esistente, diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi o trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente.
Non sono ammissibili le spese per l’acquisto di rami di azienda.
Gli interventi devono essere realizzati unicamente presso la sede operativa oggetto di intervento ubicata
in Lombardia. In presenza di più sedi operative ubicate in Lombardia, il soggetto richiedente dovrà sceglierne
una sola ed indicarla in fase di domanda.
Per le MidCap che optano per il regime di aiuto ex art. 14 del Regolamento GBER, l’intervento potrà consistere
in un investimento in attivi materiali e immateriali relativo a un nuovo stabilimento o alla diversificazione delle attività di uno stabilimento, a condizione che le nuove attività non siano uguali o simili a quelle svolte precedentemente nello stabilimento.
Gli interventi devono essere realizzati e rendicontati entro 15 mesi dalla pubblicazione sul BURL del decreto
di concessione dell’agevolazione (salvo motivata proroga di 3 mesi).
SPESE AMMISSIBILI
I progetti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda.
Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda.
- a) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;
- b) acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili per un periodo non superiore a 12 mesi di servizio;
- c) acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
- d) opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce a), nel limite del 20% di tale voce di spesa.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria complessiva destinata alla presente linea ammonta a 115 milioni di euro.
OPERATIVITA’
L’assegnazione del contributo sarà a sportello valutativo secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande di adesione con punteggio minimo di ammissibilità.
Poiché i tempi di attuazione saranno probabilmente molto stretti occorre iniziare sin da ora a predisporre il progetto per la domanda
SCADENZA
Apertura sportello 13 giugno ore 10:30
RISORSE UTILI
COME POSSIAMO AIUTARTI
Per questo incentivo possiamo supportare le aziende con:
- Analisi dei progetti, raccolta documentazione e rielaborazione dati
- presentazione della domanda
- Rendicontazione delle attività effettivamente svolte
Consulente specializzato in agevolazioni ed incentivi per le aziende
Mi sono laureato in Economia Aziendale presso l’università Ca’ Foscari di Venezia e sono da sempre appassionato di innovazione e tecnologia.
Mi dedico al supporto delle aziende che grazie all’innovazione vogliono crescere e svilupparsi.
Lo faccio con approccio multidisciplinare grazie ad gruppo di professionisti di specializzati nei singoli ambiti della finanza agevolata e della consulenza.
Sono autore di vari articoli specialistici e speaker in seminari e convegni di settore.
Ho scritto il libro “Come far crescere la tua azienda con agevolazioni ed incentivi”
PER MAGGIORI INFORMAZIONI E PER RIMANERE AGGIORNATI SULLA PUBBLICAZIONE DEL BANDO
Scheda di riepilogo sintetica senza carattere di ufficialità ed esaustività con obiettivo di informazione generale. Per approfondimenti occorre fare esclusivo riferimento al bando e alla normativa ufficiale.