La finanza agevolata rappresenta un’importante opportunità per lo sviluppo delle imprese che possono trovare negli strumenti messi a disposizione un aiuto agli investimenti e alla crescita.
Cos’è la Finanza Agevolata
La finanza agevolata comprende una serie di strumenti offerti prevalentemente da enti pubblici per sostenere lo sviluppo delle imprese.
Questi strumenti includono contributi a fondo perduto, voucher, finanziamenti a tasso agevolato, garanzie e incentivi fiscali.
L’obiettivo principale di questi programmi è favorire la crescita economica, la creazione di posti di lavoro e la promozione dell’innovazione.
In particolare, la finanza agevolata si rivolge a diverse categorie di imprese, tra cui start-up, piccole e medie imprese (PMI) e aziende che operano in settori strategici per l’economia nazionale.
Le misure di sostegno possono variare in base alla regione, alle dimensioni dell’impresa e al settore di attività, con l’intento di rispondere alle specifiche esigenze del tessuto imprenditoriale locale.
I contributi a fondo perduto, ad esempio, rappresentano una forma di aiuto diretto che non richiede restituzione, rendendoli particolarmente attrattivi per le imprese in fase di avvio o in difficoltà.
I voucher, invece, possono essere utilizzati per coprire spese specifiche, come consulenze o investimenti in tecnologie innovative.
I finanziamenti a tasso agevolato offrono condizioni più favorevoli rispetto ai prestiti tradizionali, consentendo alle imprese di accedere a capitali necessari per investimenti e sviluppo senza gravare eccessivamente sul bilancio.
Le garanzie, infine, possono facilitare l’accesso al credito, riducendo il rischio per le banche e incentivando così la concessione di prestiti.
In aggiunta, gli incentivi fiscali possono rappresentare un ulteriore stimolo per le imprese, permettendo loro di ridurre il carico fiscale e reinvestire le risorse risparmiate in attività di crescita e innovazione.
Per accedere a questi strumenti, le imprese devono generalmente presentare progetti dettagliati che dimostrino la sostenibilità e la fattibilità delle iniziative proposte. È fondamentale, quindi, che gli imprenditori si informino adeguatamente sulle opportunità disponibili e sui requisiti richiesti, spesso consultando esperti o enti specializzati nel settore della finanza agevolata.
Vantaggi della Finanza Agevolata
- Incentivazione dell’Innovazione: Molti strumenti di finanza agevolata sono destinati a progetti innovativi. Le imprese che investono in ricerca e sviluppo possono beneficiare di bandi ed incentivi fiscali che incoraggiano l’innovazione e il progresso tecnologico.
- Tassi di interesse ridotti o azzerati: Nei bandi di finanza agevolata che prevedono dei finanziamenti hanno in linea generale tassi di interesse molto più bassi rispetto alle opzioni di finanziamento tradizionali. In alcuni casi il tasso di interesse applicato è lo zero (non ci sono quindi interessi da pagare).
- Accesso a Nuovi Mercati: Alcuni programmi di finanza agevolata sono mirati all’espansione delle imprese in nuovi mercati o all’export. Questo può contribuire alla diversificazione delle attività e alla riduzione della dipendenza da un singolo mercato.
Contributi a fondo perduto: Un’opportunità per le Imprese
I contributi a fondo perduto rappresentano un’importante forma di finanza agevolata.
Questi fondi possono essere destinati a diverse finalità, come lo sviluppo territoriale, l’occupazione giovanile, l’innovazione e la sostenibilità ambientale.
Le imprese possono presentare progetti che rispondano ai requisiti stabiliti e, se selezionate, ricevere finanziamenti non rimborsabili o a fondo perduto.
Finanziamenti a Tasso Agevolato
I prestiti agevolati offrono condizioni di rimborso più vantaggiose rispetto ai prestiti tradizionali. I tassi di interesse sono inferiori e i termini di rimborso possono essere più flessibili. Questi prestiti sono spesso finalizzati a progetti di investimento e sviluppo aziendale, consentendo alle imprese di ottenere il capitale necessario con costi finanziari ridotti.
Incentivi Fiscali
Gli incentivi fiscali sono un’altra forma di finanza agevolata che offre alle imprese la possibilità di ridurre l’ammontare delle imposte da pagare. Questi incentivi possono riguardare gli investimenti in determinati settori, l’assunzione di personale o l’adozione di pratiche sostenibili. La riduzione dell’onere fiscale consente alle imprese di liberare risorse finanziarie da destinare a ulteriori investimenti.
Per approfondire il funzionamento di questi strumenti
Come possiamo aiutarti
Grazie al nostro network di professionisti specializzati siamo in grado di offrire alle aziende una consulenza specifica per ogni tipologia di contributi e finanziamenti che provengono Regioni, Stato e Unione Europea.
La nostra consulenza prevede:
- Ricerca e analisi delle agevolazioni disponibili
- Analisi di fattibilità ed applicabilità agli specifici progetti aziendali
- Progettazione e redazione della domanda di ammissione all’agevolazione
- Gestione e monitoraggio della pratica
- Predisposizione dei documenti di rendicontazione per l’ottenimento del contributo
- Predisposizione del fascicolo contenete le relazioni e la documentazione per eventuali futuri controlli
Quali sono i primi passi per affrontare la Finanza Agevolata
Per affrontare l’argomento della finanza agevolata per le imprese, è fondamentale scoprire gli strumenti e bandi comunitari disponibili. E’ importante quindi rimanere aggiornati su tutti i bandi e le opportunità che vengono messe a disposizione dai vari enti.
Oltre che ad iscriverti alla nostra newsletter che ti terrà aggiornato sui temi generali della finanza agevolata e sui principali bandi, puoi iscriverti al nostro servizio di monitoraggio ed archivio dei bandi che offre una informazione più ampia e dettagliata delle misure disponibili e una più rapida segnalazione delle nuove opportunità.
Per poter poi accedere agli strumenti anche attraverso il nostro aiuto, occorre avere delle conoscenze di base dell’argomento che puoi approfondire con il libro che ho pubblicato oppure se preferisci con il nostro video corso.
Primo elemento poi da tenere sotto controllo nel momento in cui si decide di affrontare con serietà l’argomento, è il De Minimis. Questo regolamento stbilisce che nell’arco di 3 anni le aziende non possano ottenere più di 300.000 euro di contributi considerati aiuti di stato. Capisco che se sei all’inizio questa cifra ti possa sembrare elevatissima ma ti assicuro che le aziende che assistiamo raggiungono spesso questo limite ed occorrono strategie avanzate per poter poter continuare comunque ad utilizzare contributi che siano considerati aiuti di stato.
Per il monitoraggio di questo parametro abbiamo realizzato un apposito portale che semplifica di molto l’accesso all’RNA (Registro Nazionale degli Aiuti di Stato).

Consulente specializzato in agevolazioni ed incentivi per le aziende
Mi sono laureato in Economia Aziendale presso l’università Ca’ Foscari di Venezia e sono da sempre appassionato di innovazione e tecnologia.
Mi dedico al supporto delle aziende che grazie all’innovazione vogliono crescere e svilupparsi.
Lo faccio con approccio multidisciplinare grazie ad gruppo di professionisti di specializzati nei singoli ambiti della finanza agevolata e della consulenza.
Sono autore di vari articoli specialistici e speaker in seminari e convegni di settore.
Ho scritto il libro “Come far crescere la tua azienda con agevolazioni ed incentivi”