Anche le aziende possono accedere all’Ecobonus del 65% come ribatito più volte anche dall’Agenzia delle Entrate (es. circolare n. 11/E del 21 maggio 2014)
SCHEDA DI RIEPILOGO ECOBONUS AZIENDE
BENEFICIARI ECOBONUS
Sono ammessi all’agevolazione:
- le persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni
- i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali)
- le associazioni tra professionisti
- gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale.
AGEVOLAZIONE
La norma riconosce una detrazione fiscale, da ripartire in 10 rate annuali di pari importo, nella misura del:
Nel 2024 – 65% delle spese sostenute per interventi sulle singole unità immobiliari
Nel 2025 – 36% delle spese sostenute per interventi sulle singole unità immobiliari diverse dall’abitazione principale
Nel 2026 e 2027 – 30% delle spese sostenute per interventi sulle singole unità immobiliari diverse dall’abitazione principale
- riqualificazione energetica di edifici esistenti (incentivo massimo 100.000 euro)
- su involucro di edifici esistenti edifici (per esempio, pareti, tetti e pavimenti) (incentivo massimo 60.000 euro)
- installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda (incentivo massimo 60.000 euro)
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione ad aria o ad acqua, sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore ad alta efficienza o impianti geotermici a bassa entalpia, sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria (incentivo massimo 30.000 euro)
- Installazione di caldaie a condensazione
- l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti (incentivo massimo 100.000 euro).
La detrazione è ridotta al 50% per le spese relative agli interventi di
sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione almeno in classe A o con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.Abrogato dalla Legge di Bilancio 2025
Nel 2025 – 36% delle spese sostenute per interventi sulle singole unità immobiliari diverse dall’abitazione principale
Nel 2026 e 2027 – 30% delle spese sostenute per interventi sulle singole unità immobiliari diverse dall’abitazione principale
- acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi (incentivo massimo 60.000 euro per involucro)
- acquisto e posa in opera di schermature solari
RISORSE UTILI
PER INFORMAZIONI
Scheda di riepilogo sintetica senza carattere di ufficialità ed esaustività con obiettivo di informazione generale. Per approfondimenti occorre fare esclusivo riferimento al bando e alla normativa ufficiale.