La Regione Veneto ha pubblicato un bando che prevede dei contributi a fondo perduto e dei finanziamenti a tasso zero per le aziende del Veneto con l’obiettivo di migliorare i livelli di competitività delle imprese mediante l’introduzione di innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo.
Il bando intende promuovere l’attuazione di processi di Transizione 4.0 e di riconversione dell’attività produttiva verso un modello di economia circolare e di sviluppo sostenibile.
SCHEDA DI RIEPILOGO CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO VENETO
BENEFICIARI
Possono richiedere l’intervento del Fondo:
• le PMI;
• le MidCap; (aziende fino a 3000 dipendenti)
• i Professionisti;
Sono ammessi i codici ATECO: B, C, D, E, F, G, H, I, J, K (solo 66), M, N, P, Q, R, S.
Le aziende devono aver adottato tutte le misure necessarie per prevenire qualsiasi discriminazione fondata su genere, origine razziale o etnica, religione o convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale a norma dell’art. 9 (3) del Reg. (UE) n. 2021/1060;
AGEVOLAZIONE
PICCOLE IMPRESE
contributo a fondo perduto base 10%
contributo a fondo perduto massimo 18%
quota finanziamento a tasso zero massima 43,5%
MEDIE IMPRESE
contributo a fondo perduto base 5%
contributo a fondo perduto massimo 13%
quota finanziamento a tasso zero massima 43,5%
Le operazioni agevolate possono essere realizzate, alternativamente, con le seguenti forme tecniche:
a) Finanziamento agevolato;
b) Leasing agevolato: tale forma tecnica è attivabile solo per iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti che si concretizzano nell’acquisizione, con obbligo di riscatto, di impianti produttivi, attrezzature tecnologiche e macchinari. Per tali operazioni la spesa massima ammissibile è rappresentata dal costo di acquisto al netto di IVA e canone iniziale.
c) Forma mista, costituita da un Finanziamento agevolato a cui è aggiunta una Sovvenzione a fondo perduto. La Sovvenzione a fondo perduto è calcolata sull’ammontare dell’investimento totale ammissibile, con esclusione delle sole spese tecniche.
Nei casi di cui alle lettere a) e b) si tratta di operazioni finanziarie a doppia provvista così composte:
– una quota di provvista pubblica a tasso zero per un importo non superiore al 50% dell’operazione agevolata;
– una quota di provvista privata a Tasso Convenzionato per il rimanente importo.
Nel caso di sovvenzione a fondo perduto, la quota a fondo perduto non può superare il 13% delle spese ammesse per le medie imprese e il 18% per le piccole imprese, e la quota di finanziamento a tasso zero non può superare il 43,5% delle spese ammesse.
Il contributo a fondo perduto spettante è pari al 5% per le medie imprese e al 10% per le piccole imprese, con maggiorazioni nei seguenti casi:
– investimenti che assicurino la rispondenza a processi “Transizione 4.0”: 2%
– imprese in possesso di una o più certificazioni ambientali o il cui investimento sia finalizzato all’ottenimento delle certificazioni ambientali: 2%
– investimenti localizzati in aree caratterizzate da particolari condizioni di svantaggio o da progettualità di sviluppo: 3%;
– imprese che hanno conseguito il “rating di legalità”: 1%.
Le MidCap potranno beneficiare esclusivamente del finanziamento agevolato con Quota Fondo per un importo non superiore al 50% del costo dell’iniziativa ammesso e realizzato, o di un contributo a fondo perduto pari al 15% per interventi nelle aree mappate della provincia di Rovigo e al 10% nelle aree mappate delle province di Venezia e Belluno.
FINANZIAMENTO A TASSO ZERO E AGEVOLATO
Durata dei finanziamenti:
• Operazioni “miste” (attivi materiali immobiliari, spese tecniche e altri investimenti mobiliari e/o immateriali): min 36 mesi – max 84 mesi (compreso preammortamento max 12 mesi);
• Operazioni “dotazionali” (attivi materiali mobiliari, attivi immateriali e spese tecniche – esclusi gli attivi materiali immobiliari): min 36 mesi – max 60 mesi (compreso preammortamento max 12 mesi).
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Investimenti che assicurino l’adozione di tecnologie previste dalle misure nazionali “Transizione 4.0” per aumentare la produttività delle imprese;
Investimenti a favore della transizione verso forme di produzione a minore impatto energetico e ambientale, l’economia verde e circolare.
Gli interventi devono favorire «innovazioni di prodotto» e/o «innovazioni di processo» in conformità con la “Strategia di specializzazione Intelligente (S3) della Regione del Veneto 2021 – 2027”.
i progetti devono prevedere: rispetto del DNSH, divieto di consumo di suolo, invarianza o miglioramento delle prestazioni ambientali.
SPESE AMMISSIBILI
Importi: minimo euro 20.000,00 – massimo euro 500.000,00;
- a) Spese per opere murarie e impianti tecnologici solo se funzionalmente correlate agli attivi materiali di cui alla lettera b): massimo 20% dell’investimento totale;
- b) Acquisto e installazione di macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature tecnologiche;
- c) Spese per l’acquisto di: software e licenze d’uso software, marchi, brevetti e licenze di produzione; Spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da Accredia o da corrispondenti soggetti esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni: – UNI EN ISO 14001:2015; – UNI EN ISO 45001:2018; – UNI CEI EN ISO 50001:2018; – Registrazione EMAS (Regolamento CE n. 1221/2009); – ReMade in Italy; – Plastica Seconda Vita; – Cradle to cradle; – Carbon footprint; – Ecolabel; – Greenguard;
- d) Spese di direzione lavori, studi, progettazioni, consulenze affidate all’esterno, connessi con il Programma di investimenti e finalizzati anche ad iniziative di commercializzazione e promozione: massimo il 10% del totale.
Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione.
Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione e rendicontati entro 12 mesi dalla concessione del beneficio.
OPERATIVITA’
Procedura a sportello fino ad esaurimento dei fondi
SCADENZE
Bando aperto fino ad esaurimento fondi
Consulente specializzato in agevolazioni ed incentivi per le aziende
Mi sono laureato in Economia Aziendale presso l’università Ca’ Foscari di Venezia e sono da sempre appassionato di innovazione e tecnologia.
Mi dedico al supporto delle aziende che grazie all’innovazione vogliono crescere e svilupparsi.
Lo faccio con approccio multidisciplinare grazie ad gruppo di professionisti di specializzati nei singoli ambiti della finanza agevolata e della consulenza.
Sono autore di vari articoli specialistici e speaker in seminari e convegni di settore.
Ho scritto il libro “Come far crescere la tua azienda con agevolazioni ed incentivi”
Scheda di riepilogo sintetica senza carattere di ufficialità ed esaustività con obiettivo di informazione generale. Per approfondimenti occorre fare esclusivo riferimento al bando e alla normativa ufficiale.