Centrale Rischi Banca d’Italia – Visura gratuita

La Centrale Rischi della Banca d’Italia è uno strumento fondamentale per valutare il rischio di credito di un’azienda o di un individuo. E’ dunque necessario avere conoscenza della propria situazione, personale o dell’azienda, presente in Centrale Rischi in modo da verificarne la correttezza ed eventualmente intraprendere le azioni necessarie per correggerla o per sistemare le situazioni critiche.

Cos’è la Centrale Rischi Banca d’Italia

La Centrale Rischi Banca d’Italia è un sistema informativo che raccoglie e gestisce le informazioni sulla posizione debitoria delle imprese e dei privati nei confronti degli istituti di credito. Questo strumento è stato creato per garantire una maggiore trasparenza e sicurezza nella concessione dei finanziamenti e nella valutazione del rischio di credito.

Come accedere alla Centrale Rischi Banca d’Italia

È possibile accedere alla Centrale Rischi Banca d’Italia anche attraverso il sistema di autenticazione SPID, che consente di accedere a numerosi servizi online con un’unica identità digitale.

E’ possibile inoltre “abbonarsi” al servizio che invia, sempre gratuitamente, la situazione aggiornata della Centrale rischi.

Qui di seguito i passi da seguire per ottenere la Centrale Rischi gratuitmente.

  1. Collegarsi al sito >> https://servizionline.bancaditalia.it/

Accreditarsi tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica) 

Si accede quindi alla propria “scrivania” dove si possono richiedere gli “abbonamenti” o le visure della propria centrale rischi.

Si compilano poi i dati richiesti e si sceglie il periodo di interesse

Come utilizzare la Centrale Rischi Banca d’Italia

Una volta effettuato l’accesso alla Centrale Rischi Banca d’Italia, è possibile visualizzare le informazioni sulla posizione debitoria dell’azienda o personali. È possibile consultare la situazione debitoria e le eventuali scadenze dei finanziamenti, le modalità di rimborso e le eventuali garanzie fornite.

Inoltre, la Centrale Rischi Banca d’Italia fornisce anche informazioni sulle eventuali controversie in corso con gli istituti di credito e sulla posizione dei titolari di protesti.

Come si legge la Centrale Rischi

Le informazioni presenti nella Centrale Rischi Banca d’Italia sono organizzate in diverse sezioni, tra cui:

  1. Posizione debitoria: in questa sezione è possibile visualizzare l’elenco dei finanziamenti in corso e quelli estinti, con le relative scadenze e modalità di rimborso.
  2. Eventuali garanzie fornite: in questa sezione sono riportate le eventuali garanzie fornite dall’azienda o dall’individuo, come ad esempio ipoteche, fideiussioni o polizze assicurative.
  3. Controversie in corso: in questa sezione sono indicate le eventuali controversie in corso con gli istituti di credito, come ad esempio cause legali o procedimenti di recupero crediti.
  4. Protesti: in questa sezione sono riportate le eventuali proteste a carico dell’azienda o dell’individuo, ovvero le dichiarazioni di mancato pagamento di un titolo di credito.

Per interpretare correttamente le informazioni presenti nella Centrale Rischi Banca d’Italia, è importante conoscere il significato di alcuni termini, come ad esempio:

  • Posizione debitoria irregolare: si verifica quando l’azienda o l’individuo non rispetta le scadenze dei finanziamenti o non paga le rate dovute.
  • Posizione debitoria compromessa: si verifica quando l’azienda o l’individuo ha difficoltà a pagare le rate dei finanziamenti e rischia il pignoramento dei beni.
  • Garanzie personali: si riferiscono alle garanzie fornite direttamente dall’azienda o dall’individuo, come ad esempio la fideiussione o la polizza assicurativa.
  • Garanzie reali: si riferiscono alle garanzie costituite su beni mobili o immobili dell’azienda o dell’individuo, come ad esempio l’ipoteca.

In generale, leggere la Centrale Rischi Banca d’Italia richiede una buona conoscenza del linguaggio finanziario e delle normative in materia di credito. In caso di dubbi o difficoltà nell’interpretazione delle informazioni, è sempre consigliabile rivolgersi a un esperto del settore.

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