Bando efficienza energetica PMI del Veneto

Con questo bando la Regione del Veneto vuole incentivare le imprese alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti tramite il monitoraggio continuo dei flussi energetici e l’elaborazione delle buone prassi aziendali, l’installazione di impianti ad alta efficienza, di sistemi e componenti in grado di contenere i consumi energetici nei processi produttivi, nonché l’utilizzo di energia recuperata dai cicli produttivi, l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, la cogenerazione industriale, gli interventi di efficientamento energetico di immobili produttivi e la realizzazione di audit energetici.

SCHEDA DI RIEPILOGO BANDO EFFICIENZA ENERGETICA PMI VENETO

BENEFICIARI

PMI con unità operativa in cui realizza il progetto in Veneto.

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto del 30% sulle spese ammesse

Contributo massimo di euro 150.000,00

Contributo minimo di euro 24.000,00

PROGETTI AGEVOLABILI

Progetti finalizzati al contenimento della spesa energetica, alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti e alla valorizzazione delle fonti rinnovabili secondo le opportunità di risparmio energetico individuate e quantificate dalla diagnosi energetica secondo le seguenti fasi:

Fase 1: valutazione ante intervento del fabbisogno energetico annuo complessivo dell’unità operativa oggetto del progetto e individuazione delle opportunità di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni di gas climalteranti attraverso diagnosi energetica. (La diagnosi deve essere stata eseguita a partire dal 19 luglio 2016, e sono ammissibili a contributo solo quelle eseguite a partire dal 1° gennaio 2019

Fase 2: elaborazione e sviluppo del progetto di contenimento dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti

a) sostituzione di macchinari o componenti con macchinari;

b) sostituzione di cicli produttivi

c) installazione di sistemi e componenti

d) installazione di dispositivi per il riutilizzo

e) interventi definiti di tipo “soft”

f) interventi diretti all’efficientamento energetico negli edifici delle unità operative 

g) sostituzione degli apparecchi illuminanti

h) installazione di impianti di cogenerazione e di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile finalizzati all’autoconsumo

L’intervento deve portare a un risparmio maggiore o uguale al 9% del fabbisogno annuo di energia ante intervento, espresso in kWh. (esclusa la lettera h)

Fase 3: valutazione post intervento di raggiungimento dell’obiettivo di progetto nonché di risparmio energetico e di riduzione di emissioni di gas climalteranti

Non sono ammissibili i progetti portati materialmente a termine o completamente attuati prima della presentazione della domanda di partecipazione a prescindere dal fatto che tutti i relativi pagamenti siano stati effettuati dal beneficiario.

SPESE AMMISSIBILI

  • costi relativi all’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, sistemi, componenti, nonché le relative spese di montaggio e allacciamento; le spese relative al software di base, indispensabile al funzionamento di una macchina, di un impianto o di una attrezzatura, concorrono alla spesa relativa alla macchina governata dal software medesimo.
  • costi relativi a lavori edilizi e impiantistici, anche per la produzione di energia da fonte rinnovabile, strettamente connessi e dimensionati  rispetto al programma di investimenti. Le spese di progettazione, direzione lavori e collaudo, incluse nei costi di cui alla presente lettera b), sono ammissibili nel limite massimo di euro 10.000,00 (diecimila/00);
  • spese tecniche per le diagnosi energetiche: ante intervento; post intervento. Tali spese sono ammissibili nel limite massimo di euro 5.000,00 (cinquemila/00) ciascuna. Inoltre, dette spese non sono ammissibili se sostenute dalle PMI energivore
  • spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da ACCREDIA o da corrispondenti organismi esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni di gestione ambientale o energetica conformi EMAS e alle norme ISO 50001 e EN ISO 14001 nel limite massimo di euro 10.000,00 (diecimila/00);
  • premi versati per le garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari, purché relativi alla fideiussione relativa a questo bando.

Le spese devono essere sostenute e pagate dalla data di presentazione della domanda e entro il 10 maggio 2022 (data ultima per la conclusione del progetto)

OPERATIVITA’

L’erogazione del sostegno al Beneficiario potrà avvenire mediante anticipo, acconto e saldo, ovvero direttamente a saldo.

Le agevolazioni di cui al presente Bando sono concesse sulla base di procedura valutativa con procedimento a graduatoria.

La graduatoria provvisoria delle domande è formata sulla base dell’economicità della proposta progettuale, data dal rapporto tra risparmio energetico conseguibile (esclusa la lettera h) e costo del progetto.

SCADENZE

La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10.00 del giorno 15 aprile 2020, fino alle ore 17.00 del 15 ottobre 2020 (proroga a seguito di Covid-19).

RISORSE UTILI

PER APPROFONDIMENTI

[si-contact-form form=’2′]

Scheda di riepilogo sintetica senza carattere di ufficialità ed esaustività con obiettivo di informazione generale. Per approfondimenti occorre fare esclusivo riferimento al bando e alla normativa ufficiale.