Sono stati pubblicati dei nuovi Bandi del PSR Veneto per il 2022. Si tratta dei bandi pervisti dal Piano di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020
- INVESTIMENTI AZIENDALI PER RIDURRE LE EMISSIONI IN AGRICOLTURA – ATTREZZATURE
- INVESTIMENTI AZIENDALI PER RIDURRE LE EMISSIONI IN AGRICOLTURA – STRUTTURE
- RIPRISTINO DI DANNI ALLE FORESTE
- INVESTIMENTI SELVICOLTURALI STRAORDINARI
- BENEFICIARI
- INVESTIMENTI INNOVATIVI PER ATTREZZATURE, MACCHINARI, STRUTTURE E IMPIANTI FORESTALI
INVESTIMENTI AZIENDALI PER RIDURRE LE EMISSIONI IN AGRICOLTURA – ATTREZZATURE
Tipo intervento 4.1.1 – Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola
BENEFICIARI
- Agricoltori
- Cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e allevamento di animali.
AGEVOLAZIONE
I contributi sono calcolati sulla spesa ammessa, come segue:
- in zona montana: 60% per imprese agricole condotte da giovani agricoltori entro 5 anni dall’insediamento; 50% per altre imprese agricole
- in altre zone: 50% per imprese agricole condotte da giovani agricoltori entro 5 anni dall’insediamento; 40% per altre imprese agricole.
INTERVENTI AMMISSIBILI
- Acquisto di macchine e attrezzature per la riduzione dell’impatto ambientale, il miglioramento del benessere animale e la conservazione del suolo (agricoltura conservativa, agricoltura di precisione), in particolare attrezzature per la distribuzione e l’interramento degli effluenti non palabili:
– Spandiliquame trainato (carrobotte) con interratori
– Spandiliquame semoventi con interratori
– Sistemi ombelicali atti all’interramento
– Attrezzature portate atte all’interramento degli effluenti non palabili. - Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.
SCADENZA
29/10/2022
INVESTIMENTI AZIENDALI PER RIDURRE LE EMISSIONI IN AGRICOLTURA – STRUTTURE
Tipo intervento 4.1.1 – Investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globali dell’azienda agricola
BENEFICIARI
• Agricoltori
• Cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e allevamento di animali.
AGEVOLAZIONE
I contributi sono calcolati sulla spesa ammessa, come segue:
– in zona montana: 60% per imprese agricole condotte da giovani agricoltori entro 5 anni dall’insediamento; 50% per altre imprese agricole
– in altre zone: 50% per imprese agricole condotte da giovani agricoltori entro 5 anni dall’insediamento; 40% per altre imprese agricole.
INTERVENTI AMMESSI
• Investimenti strutturali ed impianti per lo stoccaggio, il trattamento e la gestione dei residui agricoli e dei reflui aziendali comprese le strutture realizzate con tecnologie volte alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, in particolare:
– interventi finalizzati alla copertura delle vasche esistenti per effluenti non palabili con strutture impermeabili alla pioggia, rigide o flessibili
– costruzione e ristrutturazione di vasche per la raccolta degli effluenti non palabili per consentire una maggiore capacità di stoccaggio rispetto ai limiti minimi imposti dalla normativa vigente
– acquisto di serbatoi flessibili autoportanti in materiale plastomerico/elastomerico(sacconi), comprese le opere necessarie per l’installazione, in sostituzione delle strutture di stoccaggio esistenti, oppure finalizzati a creare volumi di stoccaggio aggiuntivi rispetto a quelli previsti dalla normativa vigente
– acquisto e installazione di impianti di separazione solido/liquido e relative
opere di collegamento, in abbinata agli interventi di cui ai tre punti precedenti
• Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.
SCADENZA
29/10/2022
RIPRISTINO DI DANNI ALLE FORESTE
Tipo intervento 8.4.1 – Risanamento e ripristino delle foreste danneggiate da calamità naturali, fitopatie, infestazioni parassitarie ed eventi climatici
BENEFICIARI
Soggetti proprietari e/o gestori di aree forestali, così definiti:
• Soggetti privati
• Associazioni o Consorzi di privati
• Regole
• Comuni
• Associazioni di Comuni
• Unioni Montane/Comunità Montane
• Associazioni miste privati/Comuni
• Altre Amministrazioni pubbliche, di cui al decreto legislativo 30/03/2001, n. 165.
Sono considerati equiparati ai proprietari i conduttori con titolo di comproprietà, comunione legale, affitto, mezzadria, colonia parziaria, concessione.
AGEVOLAZIONE
Il livello di aiuto è pari al 90% della spesa ammissibile.
La spesa sarà determinata, qualora pertinente, sulla base del Prezzario Regionale Agroforestale approvato.
INTERVENTI AMMISSIBILI
Interventi dedicati al ripristino delle foreste attaccate da bostrico tipografo (Ips typographus):
- investimenti selvicolturali nelle aree danneggiate a causa di attacchi da bostrico tipografo
- rinfoltimento e reimpianto di popolamenti attaccati da bostrico tipografo
Interventi di ripristino delle foreste:
- ripristino del potenziale forestale compromesso da danni di origine biotica o abiotica
- investimenti selvicolturali nelle aree danneggiate volti all’allontanamento e taglio di piante morte o irrimediabilmente compromesse, o parti di esse, a causa di eventi biotici (problematiche fitosanitarie) o abiotici (schianti da vento/neve, ecc.)
- rinfoltimento e reimpianto di popolamenti abbattuti a causa di eventi biotici o abiotici (utilizzando, tra le specie autoctone, quelle che risultano essere più adatte ad affrontare la causa specifica del danno)
Stabilizzazione/recupero di aree forestali in cui si sono verificati fenomeni di dissesto idrogeologico (frane, smottamenti, erosioni superficiali, ecc) anche con tecniche di ingegneria naturalistica:
- investimenti selvicolturali nelle aree danneggiate da fenomeni di dissesto idrogeologico volti all’allontanamento e taglio di piante morte o irrimediabilmente compromesse, o parti di esse
- rinfoltimento e reimpianto di popolamenti abbattuti da fenomeni di dissesto idrogeologico (utilizzando, tra le specie autoctone, quelle che risultano essere più adatte ad affrontare la causa specifica del danno)
- scoronamento e conguaglio del terreno
- opere di captazione e drenaggio acque superficiali
- investimenti di consolidamento del versante danneggiato da fenomeni di dissesto idrogeologico con tecniche di ingegneria naturalistica (ad esempio: muri di sostegno, palizzate, arce, fascinate, viminate, inerbimenti, ecc)
- investimenti per il ripristino, delle opere e manufatti esistenti al servizio dei boschi (rif. DGR 2224/2011), per la sola parte danneggiata da fenomeni di dissesto idrogeologico
Gli interventi, possono essere attuati tramite l’esecuzione di uno o più investimenti specifici.
SCADENZA
29/10/2022
INVESTIMENTI SELVICOLTURALI STRAORDINARI
Tipo intervento 8.5.1 – Investimenti per aumentare la resilienza, il pregio ambientale e il potenziale di mitigazione delle foreste
BENEFICIARI
Soggetti proprietari e/o gestori di aree forestali, così delineati:
Soggetti privati
Associazioni o consorzi privati
Regole
Comuni
Associazioni di Comuni
Unioni Montane /Comunità Montane, esclusivamente se gestori di aree forestali per conto dei Comuni
Associazioni miste privati/Comuni
Sono considerati equiparati ai proprietari: i conduttori con titolo di comproprietà, comunione legale, affitto, mezzadria, colonia parziaria, concessione.
AGEVOLAZIONE
Il livello di aiuto è pari all’80% della spesa ammessa.
La spesa massima ammissibile è pari a 7.600,00 €/ha.
Nel caso di investimenti di recupero di soggetti vulnerabili anche singoli la spesa massima ammissibile è di 12.000,00 €/ha.
La spesa massima ammissibile di 12.000,00 €/ha si applica solo nel caso in cui l’intervento consista nell’esclusivo recupero di soggetti vulnerabili; nel caso in cui sulla medesima superficie si effettuino interventi misti (es. recupero di soggetti vulnerabili associati ad altri interventi come cure colturali, ecc.) la spesa massima ammissibile è fissata in 7.600,00 €/ha.
La spesa deve essere determinata sulla base del Prezzario Regionale Agroforestale approvato.
INTERVENTI AMMESSI
Sono ammissibili i seguenti investimenti finalizzati all’aumento della resilienza:
• cure colturali;
• rinfoltimento con l’uso, tra le specie autoctone, di quelle che risultano essere più adatte all’area forestale oggetto di investimento;
• recupero di soggetti vulnerabili, come definiti all’allegato 11.1, anche singoli e delle formazioni degradate.
Sono ammissibili i seguenti investimenti finalizzati all’aumento del pregio ambientale:
• rinaturalizzazione di formazioni forestali.
Sono ammissibili i seguenti investimenti finalizzati all’aumento del potenziale di mitigazione delle foreste:
• avviamento ad alto fusto dei cedui;
• normalizzazione della composizione del bosco;
• diradamenti;
• riceppature.
Gli interventi possono essere attuati tramite l’esecuzione di uno o più investimenti.
SCADENZA
29/10/2022

Testo del Bando
INVESTIMENTI INNOVATIVI PER ATTREZZATURE, MACCHINARI, STRUTTURE E IMPIANTI FORESTALI
Tipo intervento 8.6.1 – Investimenti in tecnologie forestali e nella trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti forestali (Focus Area 5C)
BENEFICIARI
• Micro, piccole e medie Imprese (PMI) definite ai sensi dell’allegato I del regolamento (UE) n.702/2014 della Commissione.
• Soggetti proprietari e/o gestori di aree forestali, così delineati:
– Soggetti privati
– Associazioni o consorzi privati
– Regole
– Comuni
– Associazioni di Comuni
– Unioni Montane /Comunità Montane, esclusivamente se gestori di aree forestali per conto dei Comuni
– Associazioni miste privati/Comuni.
Sono considerati equiparati ai proprietari: i conduttori con titolo di comproprietà, comunione legale, affitto, mezzadria, colonia parziaria, concessione
AGEVOLAZIONE
Il livello di aiuto è pari al 40% della spesa ammissibile.
La spesa deve essere determinata, qualora pertinente, sulla base del Prezzario Regionale Agroforestale approvato.
INTERVENTI AMMISSIBILI
• Acquisto di macchine, attrezzature, mezzi dedicati a:
trattamento e trasformazione della biomassa forestale da destinare a fini energetici (es. segaspacca,cippatrici, macinatori, ecc.),
trasporto in conto proprio, prevalentemente della biomassa forestale
lavorazione in azienda delle biomasse,
trattamento biomasse a scopo energetico (esempio: pellet, cippato, bricchetti, ecc.).
• Acquisto di impianti fissi ed investimenti immateriali collegati all’uso di tali macchine
• Creazione e ristrutturazione straordinaria di piazzole attrezzate per lo stoccaggio del materiale legnoso, nonché piazzali di deposito e ricovero per legname e mezzi produttivi presso l’azienda, compreso l’acquisto e l’installazione di essiccatoi per la stagionatura e la conservazione prevalentemente della biomassa forestale ad uso energetico.
• Costruzione, acquisto e ammodernamento di immobili prevalentemente destinati alla lavorazione delle biomasse forestali ad uso energetico, purché sussista un nesso diretto tra l’acquisto e gli obiettivi dell’operazione cofinanziata, secondo le modalità previste dal documento degli Indirizzi Procedurali Generali del PSR
• Acquisto di terreni edificati e non, relativi all’investimento, prevalentemente connessi al trattamento delle biomasse forestali ad uso energetico, secondo le modalità previste dal documento degli Indirizzi Procedurali Generali del PSR.
SCADENZA
29/09/2022

Consulente specializzato in agevolazioni ed incentivi per le aziende
Mi sono laureato in Economia Aziendale presso l’università Ca’ Foscari di Venezia e sono da sempre appassionato di innovazione e tecnologia.
Mi dedico al supporto delle aziende che grazie all’innovazione vogliono crescere e svilupparsi.
Lo faccio con approccio multidisciplinare grazie ad gruppo di professionisti di specializzati nei singoli ambiti della finanza agevolata e della consulenza.
Sono autore di vari articoli specialistici e speaker in seminari e convegni di settore.
Ho scritto il libro “Come far crescere la tua azienda con agevolazioni ed incentivi”
Scheda di riepilogo sintetica senza carattere di ufficialità ed esaustività con obiettivo di informazione generale. Per approfondimenti occorre fare esclusivo riferimento al bando e alla normativa ufficiale.